L’approccio Value-based nel trattamento del Diabete di tipo 2

Nell’ambito di una gestione integrata e di una migliore presa in carico del paziente diabetico al fine di affrontare le sfide attuali del nostro SSN l’approccio value-based può rappresentare un metodo non solo innovativo ma anche efficace per la riorganizzare del sistema tenendo in considerazione le esigenze di tutti gli attori e ponendo al centro il “valore”. Il corso approfondirà il concetto di valore per il paziente diabetico che non deve riferirsi solo agli esiti di salute (outcome) relativi ai costi, ma deve tener conto di quanto e come le risorse siano distribuite a differenti gruppi di popolazione (valore allocativo), di quanto queste risorse siano usate con appropriatezza per raggiungere risultati di salute, relativamente ad individui con specifici bisogni, presenti nella popolazione (valore tecnico) e di quanto questi risultati di salute siano allineati al sistema valoriale di ciascun individuo e alle sue preferenze (valore personale). Un altro aspetto che verrà approfondito è il ruolo del MMG che come referral alla prescrizione di terapie innovative può migliorare l’appropriatezza di cura e superare l‘inerzia terapeutica attraverso adozione di terapie innovative, anche alla luce dell’attuale situazione COVID 19, dove l’interazione tra paziente e specialista risulta più complicata e dove il MMG assume un ruolo sempre più importante diventando il punto di riferimento per il percorso di valutazione del paziente e dei target terapeutici del paziente diabetico, mettendo in luce inoltre la necessità di un riassetto della gestione del paziente da parte degli attori coinvolti, rivalutandone l’aspetto organizzativo. L’introduzione di una strategia nazionale basata sul valore risulta essere fondamentale nella promozione di una assistenza integrata e sostenibile ed in grado di garantire outcome di salute adeguati anche per la popolazione diabetica.Il corso si concluderà con un dibattito tra i relatori, attori stessi nella gestione integrata del paziente che possa portare a ridurre le criticità e produrre l’evidenza di come il corretto utilizzo delle terapie, tradizionali e innovative, contribuisca oltre che alla riduzione dei costi anche a supportare la sostenibilità del SSN.